Bolgur Tholor (Hill Dwarf – Tempest Cleric)

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InuD
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Bolgur Tholor (Hill Dwarf – Tempest Cleric)

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Della sua nascita non sappiamo nulla, un vero mistero.
Bolgur fu ritrovato ancora in fasce da un elfo di nome Aermalorn in mezzo a una radura, lontano da ogni colonia nanica.
Nella cesta con lui c'erano un paio di gioielli (un anello e un medaglione), delle monete d'oro e una lettera con scritto "Si chiama Bolgur Tholor. Vi prego di aiutare nostro figlio".
I gioielli e il gruppo di monete d'oro faceva pensare a una famiglia molto benestante.

L'elfo Aermalorn lo adotto come un figlio e Bolgur rimase tra gli elfi nel Thundering Forest nella sua giovinezza.

Dato che era un nano il suo mentore Loranorin lo iniziò all'arte del chierico, il cammino considerato più adatto ai suoi studi.
Purtroppo, data la sua attitudine e l'addestramento fatto da elfi che non erano mastri chierici, non diventò, almeno non da giovane, un chierico di spiccate capacità.
Bolgur era uno che non si applicava molto, abbastanza lazzarone e sedentario, almeno fino all'avvenimento che gli cambiò la vita.

Un giorno arrivo a Thundering Forest un vecchissimo elfo, un viandante di nome Firodrim, che quando vide l'anello al dito di Bolgur gli raccontò che l'aveva già visto secoli prima.
Il simbolo inciso sull'anello doveva essere di un antichissima casata reale nanica. Purtroppo erano passati troppi anni e non ricordava dove fosse il regno.

Da quel giorno, Bolgur fu ossessionato dalle sue origini e decise di partire per scoprire chi fosse realmente.
Abbandonò Thundering Forest e iniziò a girare ogni montagna, collina, miniera di cui venisse a conoscenza, alla ricerca di quello che ormai lui considerava il suo regno per diritto di nascità.

Nei suoi viaggi visitò moltissime colonie naniche, riuscì ad affinare le sue tecniche clericali, ma ad oggi non ha ancora trovato nessuna nuova informazione sulla sua storia o sull'anello.

Non di rado capita di vedere facce alquanto perplesse quando al suo primo ingresso in una colonia Bolgur si trova a domandare "siete voi i miei sudditi?" mostrando a tutti l'anello.

Nonostante abbia girovagato per anni senza successo, Bolgur non si è ancora perso d'animo, non curante del fatto che il vecchio Firodrim potesse essersi sbagliato sull'incisione dell'anello, o che l'antica casata possa essere stata spezzata ormai da anni.
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